venerdì, maggio 25, 2007

Fumetti maschilisti: l'affaire Mary Jane

Mary Jane che trova il costume di Peter nella cesta dei panni lavati.

Okay, questo è un "busto" che non comprerò.

Eppure quello che vedete in queste figure è l'oggetto di una polemica che si sta portando avanti ormai da giorni, senza che se ne veda l'uscita.

Il tutto era iniziato con delle fan (al femminile) che si erano risentite per la visione maschilista che ne traspariva: Mary Jane che lava il costume al marito.
SACRILEGIO!

Certo, sono il primo a notare che la posa di Mary Jane è provocante a dir poco, ma, beh, credo che le reazioni a questa statua vadano sotto la voce "overreacting".

Analizziamo in dettaglio il fronte della statua.
Al di là delle, ehm, grazie di Mary Jane, notiamo che:
1) MJ non ha la fede
2) Da come prende il costume non sembra che lo stia lavando, bensì che l'abbia trovato.

E quindi?

E quindi questa immagine, come ci racconta Adam Hughes, altri non vuole essere che un'immagine di complicità, con Mary Jane che, provocante come lo è SEMPRE stata, scopre il segreto del suo ragazzo.

Ciò non ha impedito che il caso finisse addirittura nei telegiornali americani:



Morale della favola numero uno?

La Marvel non solo NON ha ritirato la statuetta dal mercato, ma anzi, registra un aumento vertiginoso di prenotazioni della statuetta in questione. Perché, come giustamente fa notare un americano, chi è che comprerebbe una statua di Freddy Kruger da 50 dollari? Indizio: non una mamma al suo bambino.

Morale della favola numero due?

Tante "grazie" in arrivo nei prossimi mesi...




Per dire come a volte le lotte per i principi portino alla negazione degli stessi...

Vabbè, ridiamoci sopra...

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